'E' stata approvata la seconda legge piemontese a 5 stelle. Dunque semaforo verde dal Consiglio regionale per la legge 'Disciplina del turismo naturista' di cui primo firmatario Davide Bono. Il naturismo come 'metodo di vivere in armonia con la natura, caratterizzato dalla pratica della nudità in comune' è una pratica ormai consolidata in tutto il mondo e rappresenta un'importante opportunità di sviluppo turistico ed economico. Nel nostro paese e nella nostra Regione mancano leggi e norme, per cui in mancanza di esse molti naturisti italiani si rivolgono all'estero o nelle poche regioni dove sono già vigenti (Emilia Romagna, Veneto ed Abruzzo). Il testo di legge approvato oggi in Consiglio regionale mira a promuovere anche in Piemonte spazi sia pubblici che privati dove praticare il naturismo. Le aree dovranno essere opportunamente delimitate e segnalate mediante cartelli o analoghi strumenti per assicurare un'adeguata identificazione e dovrà essere garantita la non visibilità dall'esterno di tali luoghi. Alla Giunta è demandato il compito di stilare un regolamento per definire le disposizioni all'interno delle aree e le modalità di applicazione di delimitazioni, segnalazioni, controlli e sanzioni. Gli incentivi per la promozione di tale pratica sono quelli già previsti dalle vigenti norme di incentivazione del settore turistico, senza spese aggiuntive per il bilancio regionale. Auspichiamo un rapido intervento da parte dell'esecutivo regionale, in modo da ampliare l'offerta turistica del Piemonte in vista della prossima stagione estiva'. (articolo tratto da Blog M5S). Nella seduta del 15 settembre, infatti, è stata licenziata dall'Assemblea - con 32 sí, 1 no e 5 astenuti - la legge sulla pratica del naturismo in Piemonte. Le nuove norme definiscono i criteri del naturismo sul territorio piemontese, con particolare attenzione alla promozione dei siti a esso dedicati e di adeguate condizioni per garantire privacy e disciplina. La legge, di tredici articoli, è stata illustrata in Aula dai relatori Davide Bono (M5S) e Domenico Rossi (Pd). Con questo provvedimento la Regione intende attuare i mirati accorgimenti e la necessaria riservatezza per i cittadini che scelgono la pratica di questo stile di vita, in armonia con la natura e il rispetto di se stessi, degli altri e dell'ambiente. Finalmente il lavoro di stesura e collaborazione tra AssoNatura e M5S e la perserveranza dei consiglieri pentastellati ha portato all'approvazione della 4° legge regionale italiana sul Turismo Naturista. W il naturismo, w il Villaggio del sole! Davide di AssoNatura.
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